Il 23 giugno è stato pubblicato sulla GURS il bando della misura 3.5.1-01 Aiuti alle imprese in fase di avviamento – Bando a sportello in esenzione.
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La misura agevolativa ha l’obiettivo di sostenere i nuovi soggetti e le nuove idee favorendo la creazione di imprese che possano portare linfa e nuove prospettive al tessuto produttivo siciliano, incoraggiando così il talento imprenditoriale e l’interesse verso chi intraprende percorsi virtuosi e innovativi.
Il bando è aperto alle nuove imprese micro e piccole
Si considerano tali anche quelle costituite da meno di cinque anni e che non abbiano mai distribuito utili. Il bando è anche aperto a professionisti che esercitino in forma singola in regola con i contributi previdenziali.
La procedura è valutativa a sportello, pertanto per avere più chance di successo occorrerà presentare la domanda lo stesso giorno di apertura dello sportello informatico prevista per le ore 9:00 di giorno 3 settembre 2017.
E’ inoltre necessario realizzare il punteggio minimo di 50 punti assegnato sulla base di alcuni indicatori inseriti nei bandi. Tra i più importanti (tutti adeguatamente e documentalmente dimostrabili) segnaliamo:
· Coerenza delle competenze possedute dai proponenti rispetto alla specifica attività della nuova impresa, 10 punti
· Capacità dell’impresa di introdurre nuove soluzioni organizzative e produttive nel mercato di riferimento, 10 punti
· Robustezza ( completezza, attendibilità e pertinenza) delle analisi relative alle potenzialità nel mercato di riferimento, 5 punti
· Adeguatezza delle strategie di marketing, 5 punti
· Sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa, 10 punti
· Cantierabilità dell’iniziativa (possesso di tutte le autorizzazioni e pareri necessari per l’avvio dell’iniziativa), 25 punti
· Effetti sociali attesi, 5 punti
· Contributo del progetto alla creazione di occupazione stabile, 10 punti
Rispetto ad una precedente pubblicazione, il nuovo bando introduce una rilevante novità ossia la decadenza del limite di ammissibilità delle opere murarie pertanto con il presente bando è possibile ammettere interamente la spesa per opere murarie.
Al fine di limitare nuovo consumo di suolo sarà consentita la valorizzazione e il recupero di patrimonio edilizio esistente non ancora pienamente realizzato e quello in disuso (anche con riferimento alla riqualificazione degli edifici storici).
L’investimento minimo ammissibile è di €250.000,00 (investimenti minori non potranno pertanto concorrere su questo bando) e il contributo a fondo perduto è pari all’80% dei costi ammissibili. L’importo massimo dell’aiuto concedibile è di €800.000,00 (ottocentomila).
Contattateci per ulteriori informazioni.
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